Ora te lo posso dire: perseguire i sogni si è rivelato ancora più difficile che tirarli fuori dal cassetto! Credevo che l’anno più duro fosse stato l’anno scorso con la creazione di un brand ed un prodotto dal niente con solo le mie forze. Sì è vero, per tirarlo fuori dal cassetto mi ci erano voluti due lunghi anni, ma una volta che avevo deciso di liberarlo, ero andata dritta come un treno facendo di tutto e lavorando tanto per raggiungere l’obiettivo di stampare la mia agenda a tema viaggi.
La difficoltà iniziale era stata liberarmi dalla paura di provare a realizzare il mio sogno, ma poi le difficoltà erano state solo tecniche o riguardanti la mole di lavoro. E quest’ultime, quando si è animati da una grande passione, si affrontano senza tanti problemi.
Così avevo pensato che quest’anno perseguire i sogni sarebbe stato più facile. Perché ero già in ballo, la struttura era già pronta ed avevo imparato già tante cose.
E invece quest’anno è stato altrettanto difficile perché mi sono comunque dovuta confrontare con i risultati dell’anno scorso ed aggiustare il tiro. L’entusiasmo, e di conseguenza la motivazione, sono stati altalenanti.
Com’è andata l’anno scorso? È difficile rispondere a questa domanda. Io ho provato a focalizzarmi sul fatto che, per essere un prodotto completamente nuovo di un neonato brand sconosciuto, l’agenda è andata davvero molto bene. Per non parlare delle tante cose belle che mi ha scritto chi l’ha acquistata ed usata. Mi hanno davvero scaldato il cuore.
Qual è stato dunque il problema? Il fatto che mi siano rimaste delle agende invendute e, ahimè, trattandosi di un prodotto datato, hanno inficiato su un risultato che poteva essere bellissimo. Ne avevo stampate un numero che si è rivelato troppo alto per le mie possibilità. Non per troppo ottimismo, ma perché necessario per avere un prezzo decente. Ma non avevo tenuto conto di quanto sia difficile, oggi, per un piccolo brand, farsi conoscere. I social non danno più la visibilità di un tempo ed anche fare pubblicità a pagamento, con risorse ridicole rispetto ai mostri sacri dei produttori di agende, è una battaglia persa!
Quest’anno ho dovuto produrne meno per non avere rimanenze con la conseguenza di una lievitazione dei costi. Purtroppo la legge è sempre la stessa: meno stampi e più spendi.
Ma nonostante le difficoltà, non ero ancora pronta ad abbandonare il mio sogno e mi ci sono letteralmente attaccata per dargli continuità. Mi sono data da fare per trovare più soluzioni possibili e ho avuto la fortuna che i miei fornitori abbiano cercato di venirmi un po’ incontro nonostante i numeri più piccoli. E così, ora l’agenda è finalmente in stampa con la stessa qualità della versione 2022!
Dato che era l’unico aspetto che non mi costava di più, io ci ho dedicato ancora più tempo, cura ed impegno per rendere la mia agenda ancora più bella. Spero che chi l’acquisterà riesca a percepirlo!
Se a te non interessa acquistarla, magari parlane in giro! Il passaparola è ormai la cosa più importante per la sopravvivenza di noi piccoli brand! Te ne sarei davvero grata!
Ti lascio qualche scatto per mostrartela. Per vedere più foto e per tutte le info tecniche, puoi cliccare su questo link:
My, l’agenda 2023 di My Travel Planner
Spero di poter tornare a raccontarti, l’anno prossimo, che il mio sogno è ancora in piedi e si è trasformato nel frattempo in una bella realtà molto più ricca.
Federica, Italia
